STORIA

La Famiglia Ricci nasce nel 1150; Palazzo Ricci, uno dei più bei palazzi rinascimentali della città poliziana, fu commissionato dal Cardinale Giovanni Ricci nel 1534 al miglior architetto del momento, il senese Baldassarre Peruzzi e fu finito di costruire nel 1562.

La Cantina de’Ricci fu parte del progetto del Palazzo, però fu realizzata su precedenti strutture medioevali; infatti sono stati ritrovati documenti in cui si dice fosse costruita seguendo le antiche regole degli statuti di Montepulciano del 1337 .

Nel 1959 per volere del Marchese Giulio Ricci, la Cantina cambia nome e fino ad oggi era conosciuta come “Cantina Redi”.

LA FAMIGLIA TRABALZINI

L’attuale famiglia proprietaria ha scelto di ritornare alle origini e di far ricordare ancora oggi la Famiglia Ricci, che è stata una delle più rappresentative del paese, sia per quello che ha dato al vino, sia a Montepulciano.

“Chi semina bene, rimane”, questo si diceva, e questa è anche la verità; dopo così tanti secoli la famiglia è ancora presente, il palazzo e la cantina infatti sono quotidianamente meta di moltissimi visitatori, provenienti da tutto il mondo.

La geniale intuizione: i Ricci

Si, proprio la geniale intuizione di Riccio de’ Ricci, metereologo, che guardando il comportamento dei ricci riusciva a fare le previsioni del tempo.

A Montepulciano, nel XII secolo, un pacifico cittadino prevedeva il tempo con sicurezza tale d essere creduto uno stregone. Per salvarsi dall’accusa, l’uomo svelò il suo segreto: faceva le sue previsioni osservando il modo in cui un riccio scrutava il sole. L’eroe ricevette quindi il soprannome di “Riccio”, che passò ai discendenti con il proprio stemma, dove la bestiolina guarda il sole, evidentemente per capire che tempo farà.